Merate, venerdì 16 novembre 2012
Ieri, in punta di piedi, come ha sempre vissuto, ci ha lasciato la nostra cara Luigia.
Ci penso e non mi sembra vero……
Ancora mi pare di vederla salire al convento con il suo passo svelto e deciso! Spesso ci incontravamo la mattina: io pronta ad andare in ufficio e lei con scopa e paletta a raccogliere le foglie “…che danno un senso di disordine”, come diceva.
La ricordo durante la visita del Cardinale Tettamanzi per la chiusura del “perdono d’Assisi” di qualche anno fa; Luigia era stata scelta con Atonia per consegnare il dono della nostra fraternità al Cardinale: quanta emozione, quanta gioia trasparivano dai suoi occhi….!
Come dimenticare i pomeriggi trascorsi a confezionare le stelle di natale in raso, le rose di carta, gli angioletti… ci scambiavamo le ricette, lei spesso parlava dei suoi nipoti, dei figli, raccontava episodi e aneddoti della sua gioventù, sempre con il sorriso sulle labbra con quell’umiltà e serenità che facevano parte del suo “essere francescana”.
Domani, festa di S. Elisabetta nostra patrona, darai l’ultimo saluto a chi ti ha amata e a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti; Francesco e Chiara ti accoglieranno nel Regno dei Cieli dove troverai la giusta ricompensa per tutto il bene fatto durante il tuo pellegrinaggio terreno.
Ci mancherai, Luigia! Prega per noi.
Con affetto ti abbracciamo
Tiziana e tutti i confratelli
