[253] 1 A donna Jacopa, serva dell’Altissimo, frate Francesco poverello di Cristo, augura salute
nel Signore e la comunione dello Spirito Santo.
[254] 2 Sappi, carissima, che Cristo benedetto, per sua grazia, mi ha rivelato che la fine della mia
vita è ormai prossima.
[255] 3 Perciò, se vuoi trovarmi vivo, vista questa lettera, affrettati a venire a Santa Maria degli
Angeli, 4 poiché se non verrai prima di tale giorno, non mi potrai trovare vivo.
5 E porta con te un panno di cilicio in cui tu possa avvolgere il mio corpo e la cera per la sepoltura.
6 Ti prego ancora di portarmi di quei dolci, che eri solita darmi quando mi trovavo ammalato a Roma.
nel Signore e la comunione dello Spirito Santo.
[254] 2 Sappi, carissima, che Cristo benedetto, per sua grazia, mi ha rivelato che la fine della mia
vita è ormai prossima.
[255] 3 Perciò, se vuoi trovarmi vivo, vista questa lettera, affrettati a venire a Santa Maria degli
Angeli, 4 poiché se non verrai prima di tale giorno, non mi potrai trovare vivo.
5 E porta con te un panno di cilicio in cui tu possa avvolgere il mio corpo e la cera per la sepoltura.
6 Ti prego ancora di portarmi di quei dolci, che eri solita darmi quando mi trovavo ammalato a Roma.