Santo Natale 2019.
Per noi francescani l’episodio della vita di san Francesco che a Natale torna a vivere nel nostro cuore è quello del presepe di Greccio.
Le Fonti Francescane raccontano che quell’uomo piccolino voleva a tutti i costi vedere con gli occhi della carne la nascita di Gesù, toccare con la mano il Bambino.
La vista, il tatto, il gusto e tutti i sensi naturali che ci permettono di cogliere la realtà e comunicare con essa, in Francesco erano ormai diventati sensi spirituali capaci di percepire la presenza di Dio nascosta nella storia e nella vita quotidiana.
Tutto per lui era diventato Parola di Dio, seme del Verbo incarnato col quale intrattenersi in un dialogo divino.
In questo Natale facciamo nostro il desiderio di Francesco di vedere con gli occhi della carne la nascita di Gesù nella nostra vita, perché anche oggi Lui può nascere, tra le nostre mani, davanti ai nostri occhi, nascere nel nostro cuore, e tutto questo può avvenire solo per grazia.
Buon Natale nella gioia vera!
Sabbioncello, lì 15/12/2019.
Il Ministro
Ofelia Favaron
