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Ordine Francescano Secolare Fraternità "Santa Maria Nascente" di Sabbiocello - il Signore ti dia pace
“Testimoni Oculari” – Indagini Teatrali Tratte Dal Vangelo, Di Angelo Franchini.
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L’Ordine Francescano Secolare (ramo laico della grande famiglia francescana) in comunione coi Frati Minori Vi invitano Sabato 14 ottobre 2023 alle ore 21.00 presso il Santuario francescano di Sabbioncello di Merate, per ripercorrere alcuni momenti della vita di Gesù visti con gli occhi di Angelo.

Angelo non è un attore, non è uno scrittore, non è un regista… insomma non è un artista (cit).

Ma allora? Vieni e vedi!

Ingresso libero.

dalla pagina web dell’attore (clicca qui per visitarla)

“Angelo Franchini è di una semplicità e di una modestia disarmanti. Quando recita però diventa un gigante. Non solo interpreta una parte; diventa i suoi personaggi. I testi, scritti da lui, propongono riflessioni, pensieri e dubbi su tanti misteri. Sono presentati in un modo così partecipato e vissuto che quasi impongono allo spettatore di entrare nella scena per chiedere qualcosa o per dire la sua nei ragionamenti e nelle discussioni che si vanno sviluppando. Stupisce poi l’abilità nel sincronizzare, senza l’aiuto di tecnici, la recitazione con la base musicale e i vari effetti sonori.”     (SCA 74)

Testimoni oculari

Dieci personaggi rievocano e rivivono il loro incontro con Gesù:

  1. Pilato e la condanna
  2. dalla strage degli innocenti alla croce con Erode il grande
  3. Maria, la Madre di Gesù, vista da suo marito Giuseppe
  4. il giovane ricco
  5. dalle parabole, una delle cinque vergini stupide
  6. i miracoli di Gesù visti dal cieco guarito
  7. gli apostoli
  8. il ladro
  9. Giovanni Zuccone
  10. l’uomo vestito di bianco

Dal testo

“…e l’acqua, nel catino, è diventata sangue… io non lo so se, mentre proponevo la scelta, gli ho appoggiato una mano sulla spalla o magari ho toccato una sua ferita, non lo so… so soltanto di aver visto l’acqua tingersi di rosso… in mezzo alle urla il Cristo mi ha guardato… e, senza parlare, mi ha detto: io so chi sei tu… e cosa sei… ed io sono scappato, cercando di pulire le mani nell’asciugatoio… già, una dannata sfortuna… di quel suo sangue ho due ricordi… il primo è un lembo di terra della Giudea: il centurione ordinò di gettare l’acqua e un soldato uscì nel cortile del pretorio… io stavo là: lo vidi versare il sangue sulla terra arida e il deserto fiorì… il secondo ricordo sono queste mie mani… da quel giorno non hanno più smesso… e io continuo a lavarle… ma non è sangue… è tutta una fissazione… perché le mie mani sono pulite… pulite… pulite… sarebbe bastato decidere…” (Pilato . scritto da Angelo Franchini . diritti tutelati dalla Siae)

Vi aspettiamo!

 

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